33a edizione 2025
E’ ufficialmente online il nuovo bando della 33a edizione del Concorso Pianistico Internazionale Alessandro Casagrande, che si svolgerà a Terni dal 13 al 20 settembre 2025.
Le iscrizioni saranno aperte online dal 15 novembre al 22 dicembre 2024.
Domenica di Carta: L'Archivio di Stato di Terni celebra storia e musica
In occasione dell’annuale appuntamento ministeriale, Domenica di Carta, evento pensato per la seconda domenica di ottobre, nato per dar valore e spessore alla documentazione archivistica, fonte primaria per la ricostruzione storica di un territorio, l’Archivio di Stato di Terni, il giorno 13, organizzerà una giornata di studio in collaborazione con la Fondazione Casagrande ed il Conservatorio di Terni Briccialdi.
Dal fondo privato del musicista e compositore ternano, Alessandro Casagrande, l’Istituto farà conoscere un documento, che nel suo significato storico, dimostrerà come la cultura sia un tronco, dove tanti rami si intrecciano e si compenetrano: la storia, la letteratura, l’arte, la musica…
Il documento è una composizione musicale del Direttore d’Orchestra Alessandro Casagrande, realizzata nel 1964, sulla laude di Jacopone da Todi: “Il Pianto della Madonna”.
Ci sarà un’analisi letteraria e poetica sulla laude da parte di un esimio Professore di lettere Classiche, dott. Fausto Dominici, Presidente della Federazione Nazionale Insegnanti ed una reinterpretazione del componimento musicale a cura del Conservatorio Statale di musica G. Briccialdi.
32^ Edizione Concorso Pianistico Internazionale Alessandro Casagrande
La Cerimonia Inaugurale della 32^ Edizione del Concorso Pianistico Internazionale A. Casagrande si svolgerà sabato 10 settembre, alle ore 18,30 – Sala Consiliare di Palazzo Spada: saranno presenti la Giuria Internazionale, i Concorrenti e le autorità.
Dall’11 settembre si terranno le prove eliminatorie al Teatro Secci Aperte al pubblico gratuitamente, con sessioni nella mattinata e nel pomeriggio.
Il 17 settembre si svolgerà la prova finale con l’Orchestra Sinfonica Abruzzese Teatro Secci , a pertire dalle ore 18.00. Costo del Biglietto sarà di € 15.00 intero, € 12 il ridotto. Prevendita da giovedì 15 settembre presso il Botteghino del CAOS (Tel. 342-6241721).
Cerimonia Inaugurale 32^ Edizione Concorso Pianistico Internazionale Alessandro Casagrande
La Cerimonia Inaugurale della 32^ Edizione del Concorso Pianistico Internazionale A. Casagrande si svolgerà sabato 10 settembre, alle ore 18,30 – Sala Consiliare di Palazzo Spada: saranno presenti la Giuria Internazionale, i Concorrenti e le autorità.
Dall’11 settembre si terranno le prove eliminatorie al Teatro Secci Aperte al pubblico gratuitamente, con sessioni nella mattinata e nel pomeriggio.
Il 17 settembre si svolgerà la prova finale con l’Orchestra Sinfonica Abruzzese Teatro Secci , a pertire dalle ore 18.00. Costo del Biglietto sarà di € 15.00 intero, € 12 il ridotto. Prevendita da giovedì 15 settembre presso il Botteghino del CAOS (Tel. 342-6241721).
Giuria Internazionale 32^ Edizione
Annunciati i nomi dei membri della giuria internazionale per la 32^ Edizione del concorso:
Enrica Ciccarelli (Italia)
Romain Descharmes (Francia)
Carlo Guaitoli (Italia)
Yuka Imamine (Giappone)
Piers Lane (Australia)
Roland Pöntinen (Svezia)
Jerome Rose (USA)
Presentazione 32^ Edizione del Concorso Pianistico internazionale Alessandro Casagrande presso lo Showroom di Fazioli Pianoforti a Milano
Milano, 28 aprile 2022
È stata presentata la 32^ Edizione del Concorso Pianistico Internazionale Alessandro Casagrande presso lo Showroom di Fazioli Pianoforti a Milano, alla presenza di Elena Benucci, Presidente della Fondazione Casagrande, e Carlo Guaitoli, direttore artistico del concorso.
La giuria del concorso sarà costituita da: Enrica Ciccarelli (Italia), Romain Descharmes (Francia), Carlo Guaitoli (Italia), Yuka Imamine (Giappone), Piers Lane (Australia), Roland Pöntinen (Svezia), Jerome Rose (USA).
I 28 Concorrenti selezionati sono:
Stefano Andreatta (ITALIA)
Raffaele Battiloro (ITALIA)
Matteo Cardelli (ITALIA)
Yumiko Chigama (GIAPPONE) Osvaldo Nicola Ettore Fatone (ITALIA) Samuel Glicklich (USA)
Galyna Gusachenko (UCRAINA) Hanna Jang(SUD KOREA) Masaharu Kambara (GIAPPONE) Nejc Kamplet (SLOVENIA) Hyelee Kang (SUD KOREA) Saebeom Lee (SUD KOREA) Wataru Mashimo (GIAPPONE) Giacomo Menegardi (ITALIA) Ruben Micieli (ITALIA)
Asaka Miyoshi (GIAPPONE) Mayaka Nakagawa (GIAPPONE) Priscila Navarro (PERÙ) Tamogami Yuna (GIAPPONE) Giorgio Trione Bartoli (ITALIA) Serena Valluzzi (ITALIA) Alessandro Villalva (ITALIA) Timofei Vladimirov (RUSSIA) Siyumeng Wang (CINA) Yuanfan Yang (UK)
Lin Ye(CINA)
Zifan Ye (MONGOLIA CINA) Noah Zhou (UK)
Anche per l’edizione 2022 Fazioli Pianoforti è content partner del concorso.
Alessandro Casagrande 11 aprile 1922 - 11 aprile 2022
100 anni fa nasceva a Terni Alessandro Casagrande, pianista e compositore (11 aprile 1922 - 11 aprile 2022).
La sua musica ha dimostrato e dimostra validità e vitalità attraverso le esecuzioni da parte dei musicisti di tutto il mondo.
Come accade dal 1966, anche quest’anno Alessandro Casagrande verrà ricordato in occasione della 32^ Edizione dell’omonimo Concorso Pianistico Internazionale che si svolgerà a Terni dall’11 al 17 settembre 2022.
SELEZIONI 32^ EDIZIONE 2022
Sono terminati i lavori della giuria che ha selezionato i 28 concorrenti della 32^ Edizione del Concorso Pianistico Internazionale Alessandro Casagrande.
La lista sarà resa pubblica non appena i candidati avranno confermato e perfezionato la procedura di iscrizione.
In caso di eventuali rinunce si procederà ad invitare i concorrenti che seguono in graduatoria.
Presentazione 32^ Edizione Concorso Pianistico Internazionale Alessandro Casagrande - 2021/2022
È stata presentata venerdì 24 settembre 2021, nel Salone della Fondazione Carit a Terni, la 32esima Edizione del Concorso Casagrande nato per onorare la memoria del musicista ternano cui è intitolato, artista e compositore prematuramente scomparso, che si svolgerà a Terni dall'11 al 17 settembre 2022 per la fase finale. Le preselezioni dei pianisti aspiranti partecipanti inizieranno nel mese di novembre 2021 con scadenza delle iscrizioni il 15 dicembre di questo stesso anno. Il direttore artistico sarà Carlo Guaitoli, che ha preso parte oggi alla presentazione insieme al presidente della Fondazione Casagrande Elena Benucci.
Dal 2002 il Concorso è organizzato dalla Fondazione omonima e gode del sostegno del Comune di Terni, della Fondazione Cassa di Risparmio di Terni e Narni, della Camera di Commercio dell’Umbria e della Regione Umbria.
“Si tratta – ha detto il presidente della Fondazione Carit Luigi Carlini – di un evento internazionale di livello assoluto che qualifica la città e al quale assicuriamo la necessaria continuità grazie ad importanti sinergie”. Il presidente Carlini ha auspicato che il Concorso possa presto tornare sul palcoscenico del Teatro Verdi, la cui ricostruzione è sostenuta dalla stessa Fondazione Carit.
“Il Concorso Pianistico Internazionale "Alessandro Casagrande", dal 1966, rappresenta una delle più importanti eccellenze culturali della nostra città”, ha detto il sindaco di Terni Leonardo Latini, presidente pro tempore della Fondazione Casagrande. “È un concorso pianistico di rilevanza assoluta ed è conosciuto in tutto il mondo per la serietà e la meticolosità della sua organizzazione oltre che per la qualità dei giovani pianisti che arrivano a Terni per confrontarsi e per crescere professionalmente, come dimostrano i successi ottenuti dai vincitori delle precedenti edizioni e le loro splendide carriere”. “Quel che mi piace sottolineare è il legame tra il Concorso e la città che c’è sempre stato e che si rafforza di edizione in edizione, grazie soprattutto alla famiglia Benucci che ha raccolto l’eredità di Franco, Adriana e Marina Casagrande e il loro stesso entusiasmo nella non semplice organizzazione di un evento di livello internazionale”. “Come Amministrazione stiamo lavorando affinché il concorso possa crescere ancora, sperando di accorciare il più possibile i tempi per restituire al Casagrande e alla città un palcoscenico degno dell’attenzione internazionale che il concorso attira, ovvero il nuovo TeatroVerdi, i cui lavori stanno finalmente per partire”.
Anche l’assessore alla cultura Maurizio Cecconelli ha sottolineato la centralità del Concorso Casagrande per le politiche culturali di Terni. “Si tratta – ha detto - di una manifestazione che consente a Terni di confrontarsi con il mondo e che contribuisce a diffondere a livello internazionale l’immagine di una città capace di gestire e far crescere grandi eccellenze culturali”. “Negli anni è stato sempre forte il legame tra il concorso e l’Istituto Briccialdi; cercheremo di essere vicini agli organizzatori anche per la nuova edizione, costruendo insieme altri eventi e occasioni d’incontro nel periodo del concorso che possano coinvolgere ancor di più la città, in collaborazione con le tante e vivaci associazioni che sul territorio si occupano di musica classica ad alti livelli”.
“Eventi importanti come il Concorso Casagrande – ha detto il vicepresidente della Camera di Commercio dell’Umbria Mauro Franceschini – possono generare un valore aggiunto sul territorio e dar luogo anche ad interessanti ricadute economiche”.
La Presidente della Fondazione Alessandro Casagrande si è detta soddisfatta e emozionata per la grande risposta della cittadinanza pronta a rivivere l’internazionalità dell’evento, quando “Terni accoglie la migliore musica da tutto il mondo, e per questo stiamo impegnandoci, perchè vogliamo crescere ancora – ha dichiarato – trasformarci in un brand, superando la fase dell’evento di nicchia”.
“La 32esima edizione del Concorso Casagrande – ha detto concludendo la presentazione il Maestro Carlo Guaitoli che ne è il direttore artistico – nasce sulla base del grande lavoro realizzato nella precedente edizione, quando il concorso è stato rilanciato con un nuovo format. La preselezione in audio-video che inizierà nel mese di novembre tramite una giuria porterà alla definizione dei 28 partecipanti alla fase finale, in programma a Terni, al Teatro Secci dall’11 al 17 settembre 2022. La prova finale, come di consueto, sarà con l’orchestra per i primi tre classificati, su un programma con musiche di Mozart e Beethoven”.
GIURIA PRESELEZIONI
Carlo Guaitoli
Direttore artistico del Concorso Casagrande, concertista, vincitore di prestigiosi premi ai concorsi A. Casagrande, F. Busoni, A. Rubinstein di Tel Aviv, IMC of Japan.
Filippo Gamba
Vincitore del Concorso Géza Anda di Zurigo, concertista e docente alla Musik-Akademie di Basilea.
Alberto Miodini
Pianista del prestigioso Trio di Parma. Con questo complesso si è affermato ai Concorsi “Vittorio Gui” di Firenze, ARD di Monaco, Melbourne e Lione.
Conferenza Stampa di presentazione della 32^ EDIZIONE CONCORSO PIANISTICO INTERNAZIONALE ALESSANDRO CASAGRANDE 2021/2022
Venerdì 24 settembre 2021 si svolgerà la Conferenza Stampa di presentazione della 32^ EDIZIONE CONCORSO PIANISTICO INTERNAZIONALE ALESSANDRO CASAGRANDE 2021/2022, ore 11.00, Salone a piano terra di Palazzo Montani Leoni, Corso Tacito - TERNI (Sede della Fondazione CARIT).
La stessa si svolgerà nella piena osservanza delle misure di contenimento della pandemia da Covid-19, secondo quanto disposto dalle normative vigenti.
Per l’ingresso è richiesto il Green Pass.
ReadArriva da Honk Kong il pianista vincitore del "Casagrande"
La 31^ edizione del prestigioso concorso internazionale di Terni ha incoronato il 23enne Aristo Sham. Secondo posto per il bulgaro Emanuil Ivanov, 20 anni, che ha conquistato anche il Premio del pubblico; terzo per il milanese Federico Gad Crema, 20 anni, premiato anche come finalista più giovane.
Premio “Adriana, Franco e Marina Casagrande” al trevigiano Elia Cecino, 17 anni, Premio “Dario De Rosa” a Matteo Cardelli, 26 anni di Ferrara.
Il verdetto ieri, 25 maggio 2019 al Teatro Secci, dopo l’elettrizzante esibizione dei tre finalisti con l’Orchestra Sinfonica Abruzzese diretta da Marco Moresco.
Ha 23 anni e viene da Hong Kong il vincitore della 31^ edizione del Concorso pianistico internazionale “Alessandro Casagrande” di Terni. Si chiama Aristo Sham e ieri sera (25 maggio 2019) al Teatro Secci, dopo una scintillante interpretazione del Concerto n. 4 op. 58 di Beethoven, è salito sul gradino più alto del podio della storica competizione. Secondo posto per il bulgaro Emanuil Ivanov, 20 anni, che ha stregato la platea con il Concerto n. 2 op. 22 di Saint-Saëns, conquistando anche il Premio del pubblico. Terzo posto per il milanese Federico Gad Crema, che ha dato vita a un’elettrizzante interpretazione del Concerto op. 54 di Schumann ed è stato premiato anche come finalista più giovane. I tre artisti si sono esibiti su un grancoda Fazioli, accompagnati dall’Orchestra Sinfonica Abruzzese diretta dal M° Marco Moresco.
«È innegabile che tutti e tre questi finalisti sono pianisti eccezionalmente dotati», ha commentato il presidente della giuria, il pianista statunitense Julian Martin, professore della Juilliard School di New York. «E negli ultimi sei giorni abbiamo ascoltato molte splendide interpretazioni di molti giovani artisti di talento. Con molto duro lavoro, e un po’ di fortuna, sono sulla buona strada verso carriere importanti e visibili. Vorrei ringraziare gli abitanti di Terni per la loro accoglienza e per il loro supporto. Questa città può essere orgogliosa di aver contribuito ad aiutare e lanciare questi talenti al centro dell’attenzione per gli anni a venire». In giuria anche i Maestri Christian Debrus, Eteri Andjaparidze, Alexey Lebedev, Andrea Lucchesini, Graham Scott e Carlo Guaitoli, direttore artistico del concorso
I Premi. Sham vince un premio di 20mila euro (offerto da Fondazione Casagrande e Fondazione Carit) e un tour di concerti con ingaggi presso prestigiose istituzioni, tra le quali sono già confermate: Società dei Concerti di Milano, IUC-Istituzione Universitaria Concerti di Roma, Fazioli Concert Hall di Sacile, Gioventù Musicale d’Italia, Istituzione Sinfonica Abruzzese a L’Aquila, Associazione Filarmonica Umbra di Terni, Amici della Musica di Foligno, Lingotto Musica di Torino, Teatro Comunale di Carpi, Associazione Musicale “Anna Jervolino” di Caserta e Festival di Vigan in Francia.
A Ivanov e Gad Crema vanno rispettivamente 7 e 4mila euro per il secondo e il terzo posto (Fondazione Carit), a cui si aggiungono altri 1500 euro per il Premio del pubblico (Rotary Club di Terni) e per il Premio Gianni Scarficcia al più giovane finalista (Famiglia Scarficcia).
Due importanti premi speciali sono stati assegnati a pianisti italiani. Elia Cecino, 17 anni di Casale sul Sile (TV) ha vinto il Premio “Adriana, Franco e Marina Casagrande” per la migliore interpretazione di un brano di Alessandro Casagrande (1500 euro, Elena e Michele Benucci), mentre il ferrarese Matteo Cardelli, 26 anni, ha vinto il Premio Dario De Rosa per la migliore esecuzione della Sonata di Beethoven (1500 euro, Lions Club di Terni).
Al momento dell’assegnazione dei premi Elena Benucci, Presidente della Fondazione Casagrande che organizza il Concorso, ha ringraziato la città per l’entusiastica risposta e si è detta fiduciosa di una prossima edizione, sempre a Terni. Il pianista Carlo Guaitoli, direttore artistico, ha ringraziato la Fondazione, tutti i partner e le autorità, i colleghi della giuria, Fazioli Pianoforti e lo staff del Concorso per aver reso possibile l’ottima riuscita di questa edizione.
Parterre de rois al Teatro Secci. C’erano Michele Benucci, Vice Presidente della Fondazione Casagrande, e le autorità: il Sindaco di Terni Leonardo Latini, il Vice Sindaco e Assessore alla cultura Andrea Giuli, il prof. Gian Luca Petrucci in rappresentanza della fondazione Carit. Presente anche una rappresentanza della Camera di Commercio di Terni, Luca Cipiccia del Rotary Club di Terni e Maria Rita Chiassai del Lyons Club di Terni.
In platea anche alcuni protagonisti della scena musicale internazionale, fra i quali Gustav Alink, direttore della Gustav Alink Argerich Foundation di cui il Concorso Casagrande è membro, e il pianista Angelo Pepicelli che insieme a Mariangela Vacatello e a Guaitoli, lo scorso novembre ha svolto le preselezioni, tramite video, dei ben 117 candidati provenienti da tutto il mondo.
Annunciati i tre finalisti del Concorso “Casagrande”
I pianisti ancora in gara sono l’italiano Federico Gad Crema, 20 anni, il bulgaro Emanuil Ivanov, 20 anni, e Aristo Sham, 23 anni di Hong Kong. La finale sabato 25 maggio 2019 alle h. 18 al Teatro Secci di Terni, con l’Orchestra Sinfonica Abruzzese diretta da Marco Moresco.
Sono stati annunciati questa sera, giovedì 23 maggio 2019 i nomi dei tre pianisti finalisti della 31^ edizione del Concorso pianistico internazionale “Alessandro Casagrande” di Terni. Sono: l’italiano Federico Gad Crema, 20 anni di Milano; il bulgaro Emanuil Ivanov, 20 anni, e Aristo Sham, 23 anni di Hong Kong.
La prova finale si svolgerà sabato 25 maggio 2019 alle ore 18 al Teatro Secci di Terni. I tre finalisti suoneranno un pianoforte grancoda Fazioli, per la prima volta partner della competizione, e saranno accompagnati dall’Orchestra Sinfonica Abruzzese diretta dal M° Marco Moresco. Federico Gad Crema eseguirà il Concerto in la minore op. 54 di Schumann, Emanuil Ivanov il Concerto in sol minore n. 2 op. 22 di Saint-Saëns, Aristo Sham il Concerto in sol maggiore n. 4 op. 58 di Beethoven.
Al termine delle tre esecuzioni la prestigiosa giuria internazionale – presieduta dal pianista statunitense Julian Martin, e composta dai colleghi Christian Debrus, Eteri Andjaparidze, Alexey Lebedev, Andrea Lucchesini, Graham Scott e da Carlo Guaitoli, direttore artistico del concorso – decreterà il vincitore. Al primo classificato andranno 20mila euro, al secondo 7mila, al terzo 4mila, a cui si aggiungeranno diversi Premi speciali. La competizione offre inoltre al vincitore un tour di concerti con ingaggi presso prestigiose istituzioni, tra le quali sono già confermate: Società dei Concerti di Milano, IUC-Istituzione Universitaria Concerti di Roma, Fazioli Concert Hall di Sacile, Gioventù Musicale d’Italia, Istituzione Sinfonica Abruzzese a L’Aquila, Associazione Filarmonica Umbra di Terni, Amici della Musica di Foligno, Lingotto Musica di Torino, Teatro Comunale di Carpi, Associazione Musicale “Anna Jervolino” di Caserta e Festival di Vigan in Francia.
Il Concorso “Alessandro Casagrande” è organizzato dalla Fondazione Casagrande, con Elena Benucci Presidente e Michele Benucci Vice Presidente. Fa parte del circuito internazionale della Alink-Argerich Foundation. I soci fondatori sono Comune di Terni e Famiglia Casagrande. I soci partecipanti istituzionali sono Fondazione Carit e Camera di Commercio di Terni.
La giuria ha annunciato i nomi dei tre finalisti. Eccoli nella foto, sono: Federico Gad Crema (20 anni, Italia), Emanuil Ivanov (20 anni, Bulgaria) e Aristo Sham (23 anni, Hong Kong). La finale sarà questo sabato 25 maggio ore 18 al Teatro Secci di Terni, con - rispettivamente - i Concerti op. 54 di Schumann, n. 2 op. 22 di Saint-Saëns e n. 4 op. 58 di Beethoven. I tre pianisti saranno accompagnati dall'Orchestra Sinfonica Abruzzese diretta da Marco Moresco. Sarà una sfida avvincente e una serata di musica favolosa!
A Palazzo Spada la cerimonia di apertura della 31^ Edizione del Concorso Pianistico Internazionale “Alessandro Casagrande”
L’altra sera, sabato 18 maggio 2019, nella sala consiliare di Palazzo Spada, a Terni, l’inaugurazione dei lavori, con i rappresentanti della Fondazione Casagrande, la giuria, i concorrenti e le autorità. Aperte al pubblico, le prove al Teatro Secci sono iniziate questa mattina e si concluderanno sabato 25 maggio con la proclamazione del vincitore.
L’altra sera, sabato 18 maggio 2019, a Terni, nella sala consiliare di Palazzo Spada si è svolta la cerimonia di apertura della 31^ edizione del Concorso pianistico internazionale “Alessandro Casagrande”, che ha preso il via ieri e si concluderà sabato 25 maggio con la proclamazione del vincitore.
«Siamo particolarmente contenti della risposta della cittadinanza ternana a questa edizione: c’è un entusiasmo che ci riporta agli inizi del concorso» ha commentato Elena Benucci, Presidente della Fondazione Casagrande. «Io e mio fratello Michele (Vice Presidente della Fondazione ndr) siamo fieri di portare avanti la costruzione di un edificio culturale che poggia su solide fondamenta e siamo felici che questo abbia ricadute positive anche in termini sociali ed economici per la nostra città».
C’era anche il Sindaco di Terni Leonardo Latini: «Il Comune – ha detto – è sempre stato a fianco del Concorso, cogliendone da subito la valenza artistica e culturale e l’enorme potenziale per la città, con uno spirito di grande unità e di stima per gli organizzatori». Andrea Giuli, Vicesindaco e Assessore alla cultura ha aggiunto: «Il “Casagrande” è un fiore all’occhiello per la città. È un onore essere parte di questa storia, nel nome della bellezza e dell’emozione, dell’identità cittadina che si proietta nel mondo».
Luigi Carlini, Presidente della Fondazione Carit ha commentato: «Siamo felici di dare il nostro contributo a rilanciare questa iniziativa di grande pregio e importanza». È intervenuto poi Italo Federici, in rappresentanza della Camera di Commercio di Terni: «La città ha bisogno di iniziative culturali come questa per crescere».
Per l’occasione è arrivato a Terni l’ingegner Paolo Fazioli, fondatore e Presidente della Fazioli Pianoforti di Sacile (PN), per la prima volta da quest’anno partner del “Casagrande”: «Portare i nostri grancoda qui è un onore e anche una responsabilità: questo è uno dei pochi concorsi al mondo in grado di costruire carriere, come dimostra il suo prestigioso albo d’oro dei vincitori».
Il pianista Carlo Guaitoli, Direttore artistico e membro della giuria ha ringraziato la Fondazione Casagrande per l’impegno profuso anche in anni non facili. La platea ha tributo un caloroso applauso spontaneo quando il maestro ha ricordato commosso la collega Paola Bruni, vincitrice del “Casagrande” nel 1986, prematuramente scomparsa pochi giorni fa. Infine il Presidente della giuria, il pianista statunitense Julian Martin, ha rivolto un saluto a tutti i concorrenti: «Il risultato della gara è fondamentale, ma non è tutto. Questa è un’importante esperienza formativa e vi auguro di viverla pienamente. Godetevi queste giornate a Terni: non vediamo l’ora di ascoltarvi!»
Terni capitale del pianoforte: al via il Concorso “Casagrande”
Da domani, 19 maggio 2019, nella città umbra alcuni tra i più brillanti giovani pianisti del mondo – selezionati tramite video – si sfideranno dal vivo davanti a una giuria internazionale per conquistare la vittoria allo storico concorso, che in passato ha laureato virtuosi oggi ai vertici del concertismo.
Le prove al Teatro Secci saranno aperte al pubblico. Sabato 25 maggio alle ore 18 i tre finalisti si esibiranno accompagnati dall’Orchestra Sinfonica Abruzzese e verrà decretato il vincitore.
Terni capitale del pianoforte. Nella città umbra sono in arrivo alcuni tra i più brillanti giovani pianisti del mondo. Sono i concorrenti della 31^ edizione del Concorso pianistico internazionale “Alessandro Casagrande”. Selezionati tra oltre cento candidati tramite video, dal 19 al 25 maggio 2019 si sfideranno dal vivo davanti a una giuria internazionale per conquistare la vittoria allo storico concorso che in passato ha laureato virtuosi oggi ai vertici del concertismo, tra i quali Ivo Pogorelich, Alexander Lonquich e Boris Petrushansky. Le prove inizieranno domenica mattina al Teatro Secci e saranno aperte al pubblico. Sabato 25 maggio alle ore 18 i tre finalisti si esibiranno accompagnati dall’Orchestra Sinfonica Abruzzese, diretta da Marco Moresco, e verrà decretato il vincitore.
Dei concorrenti presenti a Terni 7 sono italiani: Stefano Andreatta, Michelle Candotti, Matteo Cardelli, Elia Cecino, Manuel Cini, Federico Gad Crema e Federico Nicoletta; 4 giapponesi: Asaka Miyoshi, Kazuja Saito, Ryutaro Suzuki e Yuna Tamogami; 3 russi: Igor Andreev, Alexander Panfilov e Samson Tsoy; la canadese Alice Burla, il bulgaro Emanuil Ivanov, il croato Peter Klasan, il coreano Hoyel Lee, lo statunitense Alan Woo e Aristo Sham di Hong Kong.
Presieduta dall'americano Julian Martin, professore alla Juilliard School di New York, la giuria internazionale sarà composta da sette autorevoli concertisti e didatti: il francese Christian Debrus, la georgiana Eteri Andjaparidze, il russo Alexey Lebedev, l'inglese Graham Scott, gli italiani Andrea Lucchesini e Carlo Guaitoli (direttore artistico del concorso).
Il montepremi è di 35mila euro. Al primo classificato andranno 20mila euro, al secondo 7mila, al terzo 4mila, a cui si aggiungono diversi Premi speciali. La competizione offre inoltre al vincitore un tour di concerti con ingaggi presso prestigiose istituzioni, tra le quali sono già confermate: Società dei Concerti di Milano, IUC-Istituzione Universitaria Concerti di Roma, Fazioli Concert Hall di Sacile, Gioventù Musicale d’Italia (tournée), Istituzione Sinfonica Abruzzese a L’Aquila, Associazione Filarmonica Umbra di Terni, Amici della Musica di Foligno, Lingotto Musica di Torino, Teatro Comunale di Carpi, Associazione Musicale “Anna Jervolino” di Caserta e Festival di Vigan in Francia.
Organizzato dall’omonima Fondazione – con Elena Benucci Presidente e Michele Benucci Vice Presidente – il Concorso è intitolato al pianista e compositore ternano Alessandro Casagrande, nato nel 1922 e prematuramente scomparso a soli 42 anni. Fa parte di circuiti internazionali di assoluto prestigio quali la Alink-Argerich Foundation e avrà per la prima volta come partner Fazioli Pianoforti.